Nuovi incentivi per le rinnovabili in FVG

Dalla Regione Friuli Venezia Giulia, nel 2024, sarà possibile ottenere un contributo per rottamare vecchie stufe e caminetti a legna e sostituirli con modelli più efficienti.
I contributi sono finalizzati alla dismissione di generatori di calore per il riscaldamento domestico a biomasse legnose di potenza inferiore o uguale a 35 kW, con classe di qualità inferiore o uguale a 4 stelle e il contestuale acquisto e installazione di generatori di calore a biomassa combustibile solida di potenza inferiore o uguale a 35 kW, appartenenti alla classe di qualità 5 stelle.
L’entità del contributo dipenderà dalla tipologia dell’impianto da sostituire e dal comune in cui l’impianto viene installato, con contributi maggiori laddove sono stati registrati più alti sforamenti dei livelli limite per polveri sottili o benzo-a-pirene.
“I contributi saranno assegnati fino all’ammontare massimo di duemila euro per stufe e camini e di quattromila euro per caldaie e pompe di calore, da installare nelle unità immobiliari situate nei territori dei Comuni in cui sono stati rilevati superamenti dei limiti di legge per le polveri sottili o dei valori obiettivo per il benzo-a-pirene in almeno uno dei cinque anni precedenti la pubblicazione dell’avviso”, ha spiegato l’assessore Scoccimarro, specificando poi che in tutti gli altri comuni “il contributo potrà raggiungere l’ammontare massimo di mille euro per stufe e camini e di tremila euro per caldaie e pompe di calore”.
A bilancio sono stati stanziati 3 milioni che  verranno distribuiti nel 2024 ma potranno coprire le spese di sostituzione degli impianti già sostenute dal 1° ottobre 2023. Inoltre sarà possibile il cumulo con contributi statali e detrazione.

Confermato anche il rifinanziamento del bando fotovoltaico, per il quale sono stati stanziati ulteriori 50 milioni di euro che copriranno anche nel 2024 le spese per gli impianti fotovoltaici, solari termici a favore dei privati. I 100 milioni del bando 2023 andranno probabilmente ad esaurirsi entro la metà di novembre e il rifinanziamento garantirà la continuità; grazie a questo contributo, sono già stati installati impianti che hanno permesso una riduzione di 26.605 tonnellate di CO2.

Per beneficiare di queste misure è indispensabile approfondire le modalità di accesso e gli aspetti tecnici e  tecnologici da considerare nell’installazione di nuovi impianti, in modo da compiere scelte consapevoli ed economicamente sostenibili: per questo, a disposizione dei cittadini c’è lo Sportello Energia FVG, servizio erogato da APE FVG come consulenza gratuita:

   sportelloenergia@ape.fvg.it
   353 41 04 289